Un nuovo modo di vivere il fine settimana. A contatto con
la natura nella dimensione della conoscenza delle tradizioni contadine di
Morigerati. Da aprile a giugno, nel borgo medievale del paese, a pochi passi
dall’Oasi WWF delle Grotte della Risorgiva del fiume Bussento, la cooperativa
sociale “Terra di Resilienza” propone un metodo alternativo per scoprire l’entroterra
cilentano attraverso la conoscenza, oltre che dei luoghi, del fare contadino,
del sapere antico e delle tradizioni locali. “Un, due, tre, Morigerati!”:
questo il titolo del progetto. Si tratta di una formula di soggiorno “Anti-crisi”
rivolta a gruppi da dieci fino a trenta persone. Due notti e tre giorni nelle
case del “Paese Ambiente” di Morigerati per imparare a coltivare l’orto, a
molire il grano, fare il pane e la pasta e conoscere, attraverso i laboratori
musicali, il mondo poetico e drammatico di pastori e contadini. “’Un,
due, tre, Morigerati’ è l’orto «realizzato –
spiegano i ragazzi di Terra di Resilienza - con semi di varietà locali che
coltiveremo insieme. Potrete offrire all’orto i semi della vostra regione, un
pezzo di storia del vostro territorio e quando sarà tempo di raccolta ritornare
per raccoglierne i frutti”.
Per maggiori informazioni cliccare qui Un, due, tre, Morigerati
Vito Sansone
Nessun commento:
Posta un commento